Questo luogo è magico: ricco di spiritualità e natura, si erge su un colle nel bel mezzo di un Canyon. Raggiungibile a piedi, attraverso differenti percorsi, si presenta imponenente e quasi sospeso nel tempo. Vicino all'ingresso si trova la casa dell'orso, di un orso in carne ed ossa, e pelo naturalmente. Il Santuario nel corso degli anni si è proccupato di dare un rifugio protetto agli orsi a cui l'uomo non ha risparmiato le sue pessime "bizzarie": dal tenere un orso in giardino all'impiego degli orsi nel circo. Fu Charlie il primo ospite di questo luogo. Ora la casa è di Bruno, che abita qua dall'11 marzo 2013. Esso fu acquistato illegalmente da un privato residente in provincia di Roma e sfruttato come fenomeno da baraccone nelle fiere, e trascorreva le sue giornate rinchiuso in un'angusta gabbia. Fu poi liberato e dato in custodia al Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.
Il Trentino avviò una lunga trattativa per poter accogliere l'orso nella Val di Non, nei pressi dell'Eremo di San Romedio, finchè non divenne effettivamente la sua nuova casa. Se si è fortunati, si riesce a sorprenderlo mentre passeggia o si nutre dei piccoli frutti che il guardiano lascia lungo il suo percorso.