Che bello scoprire le leggende che riguardano la propria terra di origine. Mentre alcune sono molto conosciute, altre rimangono un pò sospese. E'la leggenda del Ponte della Mula, che personalmente non conoscevo, ma che merita davvero di essere raccontata. Siamo vicino alle sponde del Lago di Santa Giustina, nei pressi di Cles. La diga che vediamo attualmente venne costruita nel 1951, e le acque che si riversarono nel bacino sommersero strade, boschi, prati e vigneti, ponti, masi e casolari. Quando l'acqua si ritira appaiono in superficie alcuni antichi ponti che permettevano di attraversare il fiume e i suoi affluenti. Nello specifico: a nord della diga troviamo il Ponte Alto sul fiume Noce, poi il Ponte medievale della Mula e quello un pò più recente (1850) e mantenutosi più integro il ponte dei Regai.
Ma veniamo a noi: La leggenda narra che il Barone di Cles avesse possedimenti nei pressi di Sanzeno e un giorno si trovasse a doversi difendere dai contadini arrabbiati di quella zona, e che per scappare balzò sulla sua mula, trovandosi poi bloccato dal Rio di San Romedio. Ma la mula saltò e porto il suo padrone in salvo sull'altra riva. Il Barone decise dunque di costruire un ponte e in onore dell'animale lo denominò Ponte della Mula.